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Parco Nazionale test di esempio n.1


..estratto dalla delibera 112/2010 della C.I.V.I.T.

La strategia è la riflessione di insieme che orienta la scelta degli obiettivi e che indica le modalità con le quali l’amministrazione intende perseguirli. All’interno della logica dell’albero della performance, le aree strategiche sono declinate in uno o più obiettivi strategici (comunque in un numero limitato) per i quali l’organizzazione è responsabile. Essi sono programmati su base triennale.

Nella presente delibera, per obiettivi strategici si intendono obiettivi di particolare rilevanza rispetto ai bisogni ed alle attese degli stakeholder, programmati su base triennale, aggiornati annualmente sulla base delle priorità politiche dell'amministrazione.

Fra gli obiettivi strategici da considerare all’interno dell’albero dellaperformanceva inserita anche la dimensione dell’efficienza ed efficacia complessiva dell’attività istituzionale ordinaria, ossia di quella parte di attività che ha carattere permanente, ricorrente o continuativo, pur non avendo necessariamente un legame diretto con le priorità politiche. Nell’attività ordinaria vengono inoltre ricompresi generalmente quei processi di lavoro che hanno come finalità il funzionamento dell’organizzazione. Le amministrazioni possono autonomamente scegliere se assegnare specifici obiettivi strategici relativi all’attività ordinaria all’interno di diverse aree strategiche o creare una specifica area strategica a cui associare tutti gli obiettivi relativi all’attività ordinaria stessa.
Inoltre, fra gli obiettivi e le strategie da inserire nel Piano deve essere prestata particolare attenzione alla tematica delle pari opportunità, richiamata tra l’altro negli ambiti di valutazione della performance di cui all’articolo 8 del decreto.

Agli obiettivi strategici sono associati uno o più indicatori, avendo cura che nel loro complesso tali indicatori comprendano tutti gli otto ambiti di misurazione e valutazione della performance di cui all’articolo 8 del decreto e rispettino le logiche espresse nella delibera n. 89/2010.
Per ogni obiettivo strategico si deve specificare, in maniera sintetica, le risorse finanziarie complessivamente destinate al raggiungimento dell’obiettivo.

Fase del processo

La definizione degli obiettivi strategici ha lo scopo di tradurre l’identità (mandato e missione) - che si legge nella parte alta dell’albero della performance - in obiettivi che devono rispettare le caratteristiche metodologiche individuate nell’articolo5, comma 2, del decreto. In tale fase assumono un ruolo decisivo i seguenti attori:
 organo di indirizzo politico-amministrativo, che definisce obiettivi, priorità, piani, programmi e direttive generali per l’azione amministrativa e per la gestione;
 dirigenti di uffici dirigenziali generali o responsabili apicali dei vari settori organizzativi, che essendo responsabili dell’attività amministrativa e della gestione, e quindi a conoscenza delle caratteristiche specifiche dell’attività svolta, contribuiscono e vengono coinvolti in fase di definizione degli obiettivi strategici;
 stakeholder esterni, che essendo portatori di bisogni, attese e conoscenze possono fornire elementi essenziali per garantire la rilevanza degli obiettivi rispetto a tali elementi;
 le strutture di staff (OIV, ufficio del controllo di gestione, ufficio studi, ufficio di pianificazione e programmazione, ecc.), che rappresentano coloro che supportano il processo di programmazione e l’interazione tra gli attori di cui sopra e garantiscono l’obiettività e l’accuratezza metodologica di tale processo. In mancanza di strutture di staff, sono gli stessi dirigenti o responsabili apicali che svolgono tale funzione.